Il tè per meditare
Il tè matcha è un tè verde giapponese dalle proprietà antiossidanti eccezionali. Contiene polifenoli e diversi aminoacidi che aiutano a ridurre lo stress psicofisico, e l’acido glutammico che agisce sul sistema nervoso centrale.
E’un rimedio antivecchiamento, drenante e disintossicante. Calma le mucose dello stomaco e dell’intestino e agisce sulle malattie infiammatorie proteggendo fegato e acidità gastrica.
A livello nervoso migliora l’umore aumentando i livelli di aminoacidi gaba nel cervello ( un neurotrasmettitore del SNC). Stimola dopamina e serotonina, sostanze che insieme donano migliore concentrazione, benessere e stimolano la memoria.
Contiene molta clorofilla, e infatti ha un colore verde meraviglioso! La clorofilla ha una struttura quasi identica all’emoglobina. Questo permette di migliorare la qualità del nostro sangue e di fornire alte dosi di magnesio biodisponibile. La clorofilla, inoltre, è in grado di eliminare metalli pesanti e altre tossine.
Utilizzato nella Cerimonia del tè per secoli è in polvere finissima ed è considerato il più pregiato in Giappone.
Una caratteristica molto interessante è che pur contenendo molta caffeina questa viene rilasciata molto lentamente per diverse ore favorendo uno stato di attenzione vigile. I monaci buddhisti lo utilizzano durante la meditazione: rilassa la mente e tiene viva la concentrazione!
Io amo preparami una tazza di tè matcha il pomeriggio con calma e attenzione. La tazza giusta, la temperatura giusta e il tempo per me. Spesso nei workshop mi organizzo per offrirlo ai miei allievi dopo la pratica. Un momento per scaldarci e nutrire la nostra anima in condivisione.